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Una delle prime cose che i bambini imparano a fare, a volte con insistenza e spesso anche con disarmante sincerità, sono le domande. Fin dall’inizio capiamo che ci sono tante cose da imparare e da scoprire e questo ci permette di crescere. Ascoltando e discutendo ci si rende conto poi che l’intelligenza risiede non tanto nelle risposte, quanto nel saper porre le domande giuste. Certo, ci sono questioni esistenziali, domande che nascono dalla sofferenza, interrogativi scomodi, forse senza risposta, o semplici quesiti sul quotidiano. In ogni caso la domanda punta i riflettori su una questione, apre la finestra su un mondo sconosciuto, mostra una strada, che decideremo se e come percorrere.
Anche quest’anno la Chiesa di Fassa, con la 9° edizione della rassegna di incontri Ispirazioni d’estate, vi propone momenti di riflessione, a partire da alcuni interrogativi che riguardano aspetti fondamentali della vita cristiana e valori importanti dell’esistenza di ciascuno. Dov’è la verità? Qual è la strada giusta? Cos’è veramente importante? Cosa possiamo fare per migliorare?
Vi offriamo alcuni spunti di riflessione, coscienti di non avere una risposta indiscussa e sicura; bensì con l’obiettivo (insito nel nome della rassegna e consolidato nel corso delle edizioni) di offrire idee, di ascoltare testimoni e opinioni, di confrontare ragionamenti e valutazioni, e quindi di ispirare, cioè lasciare soffiare il vento dello Spirito, che dona intelletto e sapienza.
La Commissione per la cultura,
l’ecumenismo e il dialogo interreligioso
del Decanato di Fassa
